LA ZONA GRIGIA - Produzioni di teatro sociale

Un teatro non può giustificare la sua esistenza, se non è cosciente della sua missione sociale. (Eugenio Barba)

Si identificano e si definiscono oggi come duo teatrale - La zona grigia - un nome che nasce proprio da quel difficile ma necessario intento di osservare e indagare dei temi delicati, spesso dipinti in pesanti sfumature bianche e nere, focalizzandosi sulle varie situazioni umane, senza dare giudizi, situandosi invece in quella zona di confine, indefinita, grigia appunto, e mettendo in scena queste drammatiche realtà.

È nato così Cucù, sono a casa! - uno spaccato teatrale forte, ma al tempo stesso delicato. La scena è stata rappresentata nei centri commerciali, affinché il delicato tema potesse arrivare a tutti e indurre una riflessione anche ai passanti.

Da allora questo spettacolo ha avuto un percorso fortunato ed è stato replicato decine di volte in contesti vari, dalle scuole alle associazioni, come pure nell'ambito di specifiche conferenze.

Nella foto un momento del progetto Cucù, sono a casa!

ASSOCIAZIONE "SCINTILLE: TEATRO E SPAZIO CREATIVO"

La collaborazione dei due attori è proseguita poi con la nascita di Abbracci speciali, progetto nato sempre su richiesta del Canton Ticino, come spettacolo che esplora il tema dell'abuso sui minori in ambito sportivo e aggregativo.

Il terzo progetto è nato nell'autunno del 2023 e s'intitola La partita - uno spettacolo che tocca il delicato tema della violenza e l'agonismo nello sport per i minori.

Nella foto un momento del progetto Abbracci speciali.

Spettacoli in repertorio

Cucù, sono a casa! - Progetto di Teatro sociale sul tema della violenza domestica.

Abbracci speciali - Progetto di Teatro sociale sul tema delle molestie sessuali sui minori, in ambito sportivo e nel tempo libero.

La partita - Progetto di Teatro sociale sul tema della violenza e l'agonismo nello sport per i minori.

Scarica la scheda riassuntiva delle produzioni di teatro sociale de La zona grigia

Katya Troise e Francesco Mariotta della compagnia teatrale Sugo d'Inchiostro hanno iniziato a collaborare nel 2013, quando il Canton Ticino ha commissionato loro il primo spettacolo di teatro sociale sul tema della violenza domestica.